
Per il terzo anno la Pro Loco Acquedolci APS organizza un convegno di studi sulla grotta San Teodoro, importante geosito paleontologico che da quattro anni è oggetto di studio dell’equipe scientifica del professore Luca Sìneo, professore ordinario di antropologia dell’Università di Palermo e presidente della Società Italiana di Antropologia e Etnologia.
Alla collaborazione del Comune di Acquedolci e dell’Ente Parco dei Nebrodi, che ha inserito per il secondo anno l’evento nel calendario della settimana dei Parchi, si sono aggiunte BCsicilia, movimento d’opinione regionale per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, e l’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia.
Il presidente di BCsicilia Alfonso Lo Cascio modererà i lavori, mentre la co-organizzazione dell’Ordine dei Geologi garantirà agli associati i crediti professionali.
Il dott. Gerlando Vita, geologo specializzato in archeometria e cultore della materia Antropologia dell’Università di Palermo, parlerà dei “Nuovi dati archeometrici sull’ocra rinvenuta nelle conchiglie della trincea M a San Teodoro”. Il professore Sineo farà il punto sulle campagne di scavo già realizzate (2019-2024) ed esporrà gli importanti risultati delle ultime ricerche pubblicate e in fase di pubblicazione in importanti riviste scientifiche.
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Sciascia Fermi” di Sant’Agata di Militello per il secondo anno ha elaborato e realizzato un importante Progetto PNRR dal titolo “Alla scoperta di Thea. Laboratorio di Archeo-Antropologia”; la docente di Scienze Naturali Lucia Salerno (proponente e tutor del progetto) e l’esperta Sara Natoli (archeologa professionista e consigliere della Confederazione Italiana Archeologi) esporranno il progetto e i ragazzi racconteranno la loro esperienza. La seconda fase del progetto prevede anche quest’anno la partecipazione di un numeroso gruppo di studenti alla campagna di scavi del prossimo mese di luglio, grazie a una convenzione con il Parco Archeologico del Tindari.
Gli interventi della dott.ssa Vincenza Forgia, ricercatrice e docente di Topografia Antica, e del dott. Francesco Saverio Modica, dottorando in Scienze della Cultura – Topografia Antica, entrambi del Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo, parleranno della mobilità nella Sicilia settentrionale (Nebrodi e Madonie) dalla preistoria all’età moderna, argomento che si lega al ruolo dei Parchi e quindi alla giornata scelta, con la speranza che i loro importanti studi possano servire per aumentare la conoscenza della storia del nostro territorio e quindi la valorizzazione e la fruizione del Parco stesso attraverso sentieri a questi legati.
La Pro Loco è impegnata a creare una rete di rapporti con autorità, enti, musei, ordini e associazioni allo scopo di istituire dei tavoli tecnici sotto la supervisione e il coordinamento del Parco Archeologico del Tindari, per valorizzare e promuovere il nostro geosito paleontologico mondiale e creare occasioni importanti per la realizzazione di interventi decisivi sotto ogni aspetto. La partecipazione e l’entusiasmo di numerose associazioni e ordini che hanno voluto collaborare e patrocinare l’evento fa ben sperare.
La collaborazione della Pro Loco col Comune, il prof. Sìneo, le scuole e il Parco dei Nebrodi e le iniziative dalla stessa proposte, sono garantite da qualche anno dal Parco Archeologico del Tindari, che con disponibilità e interesse ha colto, da subito, ogni invito e proposta, rapporto suggellato dal recente protocollo d’intesa sottoscritto dalle parti. La presenza del Direttore Giuseppe Natoli conferma la centralità del Parco Archeologico nel coordinamento di idee e progetti che potranno essere realizzati insieme.
Ringraziamo tutte le istituzioni, enti e associazioni contattate per l’interesse dimostrato, certi che in futuro le occasioni per fare bene e insieme non mancheranno, e in particolare:
C.I.A Confederazione Italiana Archeologi
S.I.G.E.A. Società Italiana di Geologia Ambientale APS
U.N.P.L.I. Comitato Provinciale di Messina
ROTARY Club Sant’Agata di Militello
COMUNICATO STAMPA
Pro Loco Acquedolci – BCsicilia
Acquedolci, convegno: “La Grotta San Teodoro, storie di uomini e faune preistoriche”.
Promosso dalla Pro Loco di Acquedolci, BCsicilia, Ordine Regionale Geologi, Parco dei Nebrodi, Comune di Acquedolci, Parco Archeologico di Tindari e Università di Palermo si terrà sabato 24 maggio 2025 alle ore 16,00 presso la sala consiliare del Comune di Acquedolci il convegno: “La Grotta San Teodoro, storie di uomini e faune preistoriche”.
Dopo l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, Presidente Regionale di BCsicilia e moderatore, e Ciro Artale, Presidente della Pro Loco Acquedolci APS, sono previsti i saluti istituzionali di Alvaro Riolo, Sindaco di Acquedolci, Giuseppe Natoli, Direttore Parco Archeologico del Tindari, Paolo Mozzicato, Presidente dell’Ordine dei Geologi di Sicilia, Teresa Santomarco Terrano, Dirigente del Liceo Sciascia-Fermi, Gaspare Maggio, Presidente UNPLI ME.
La prima relazione prevista, dal titolo “Nuovi dati archeometrici sull’ocra rinvenuta nelle conchiglie della trincea M A San Teodoro”, sarà tenuta da Gerlando Vita, geologo specializzato in archeometria, cultore della materia del Dipartimento Distem Unipa, a cui farà seguito “Le campagne di scavo 2019-2024, risultati”, curata da Luca Sìneo, Professore Ordinario di Antropologia presso il Dipartimento Stebicef Unipa e Presidente dell’Associazione Antropologica Italiana. Di seguito è prevista la presentazione a cura dell’I.I.S. “Sciascia” di Sant’Agata di Militello del progetto “Alla scoperta di Thea. laboratorio di archeo-antropologia” esposto da Lucia Salerno, Docente di Scienze Naturali e Tutor del progetto e Rosaria Natoli Archeologa professionista. Il racconto dell’esperienza sarà curato dagli alunni partecipanti al progetto. I lavori riprendono con la relazione di Cinzia Forgia, Ricercatrice del Dipartimento Culture e Società dell’UNIPA, dal titolo “Strategie insediative e di mobilità nelle terre alte siciliane nel corso della preistoria: il caso Madonie” a cui farà seguito l’intervento di Francesco Saverio Modica, Dottorando in Scienze della Cultura, ambito disciplinare di Topografia Antica all’Università di Palermo che affronterà il tema “I percorsi viari sui Nebrodi tra antichità ed età moderna”. A seguire le conclusioni di Alfonso Di Piazza, Commissario dell’Ente Parco dei Nebrodi.
Il geosito della grotta San Teodoro ad Acquedolci, in provincia di Messina, nel Parco dei Nebrodi, è un’area di grande importanza paleontologica e preistorica, con ritrovamenti significativi che hanno permesso di comprendere meglio la storia della Sicilia e merita l’attenzione della comunità scientifica così come delle istituzioni e della collettività, e in modo particolare delle scuole. Con questo obiettivo per il terzo anno consecutivo viene organizzato un convegno per presentare in anteprima i risultati delle campagne di scavo dirette dal professor Sineo per l’Università di Palermo. Anche la data scelta non è casuale, il 24 maggio si festeggia appunto la Giornata Europea dei Parchi, per ricordare che anche dal punto di vista ambientale e naturalistico la grotta rappresenta un tesoro da preservare e custodire con la consapevolezza che attraverso questi momenti di studio possano essere raggiunti obiettivi comuni con la partecipazione di enti pubblici, studiosi e associazioni e creare contemporaneamente una rete di collaborazioni per la salvaguardia e la fruizione del territorio. La presenza dell’Istituto Sciascia Fermi con i suoi alunni coinvolti in progetti legati alla grotta impreziosisce il momento formativo, evidenziando come i percorsi di promozione che coinvolgono in maniera diretta i più giovani possono raggiungere importanti risultati di recupero e valorizzazione della memoria dei luoghi.
